E’ stata inaugurato ieri l’ampliamento di 35.000 mq del Mall ”OrioCenter” del Gruppo Percassi, alla presenza dell’altro investimento di successo del ex calciatore bergamasco, la squadra dell’Atalanta e di un parterre di ospiti selezionati.
Importante e significativo l’ingresso di operatori ”prime”
– Emporio Armani, Michael Kors, Furla, T-Trussardi, Lacoste e Twin-set
che premiano il buon lavoro svolto da Arcus Real Estate e la sua squadra al femminile guidata da Anna Paltrinieri, che pone, quello che ormai e’ il primo Shopping Center Italiano, come punto di riferimento indiscusso nel panorama nazionale di riferimento.
Percassi si attende un incremento di 3,5 milioni di persone e sta gia lavorando ad un ulteriore ampliamento per una superficie pari a quella inaugurata ieri.
Verranno accolti nella food court, a ridosso del multisala che , oltre all’onnipresente KFC (ci hanno messo tanto ad entrare in Italia ma adesso il brand del pollo fritto guidato sapientemente nello sviluppo in Itala dal lavoro di Corrado Cagnola) segna il debutto di un altra operazione della famiglia Percassi, in questo caso il figlio Matteo, di Wagamama insegna di cucina asiatica che va a bilanciare una offerta assai ricca di grassi presente nella nuova area di ristorazione.
Alle ore 19, appena terminata la fase di presentazione ai professionisti del settore il pubblico ha letteralmente preso d’assalto il punto vendita UNIEURO per delle promozioni legate all’apertura.
Il retail come lavoro, oggi, nato da una passione che arriva da lontano. Una drogheria della vecchia Milano, dagli alti scaffali in legno ed una coppia di anziani gestori che di ogni cliente conoscevano il nome, il cognome e da quanti giorni non li visitavano.
Un bambino che passava ore come ospite tra i profumi di cioccolato in blocchi immersi in imponenti barattoli di vetro e le confezioni in esposizione di talco Roberts.
Una campanella in ottone ed un avviso sonoro ad ogni ingresso che ricordavano di una opportunità da cogliere ed una pedana retrobanco in legno da calpestare.
In fondo nulla si estingue, cambiano solo i materiali …
Oggi mi occupo di consulenza e sviluppo format per diversi operatori retail (con una specializzazione sul Food Retail) e Real Estate Commerciale. Rivolgo i miei servizi ad aziende e manager che vogliano sviluppare la propria rete in Italia e sui mercati esteri, con la puntigliosità da chi ha maturato una esperienza importante in ambito industriale: dove la programmazione è il fulcro su cui basare la crescita di un progetto e l’attenzione ai dettagli non è un accessorio da banco.
Da ormai diversi promuovo l’ibridazione tra fisico e digitale, sia in ambito progettuale ed architettonico che nella proposta di avvicinamento ed interazione con gli utenti ed appassionati dei brand.