Il #fooddelivery non è solo la risposta della #ristorazione, del #foodservice ad una situazione d’emergenza ma sembra consolidarsi come un modello di business destinato a stravolgere le abitudini dei consumatori italiani.
Se in questo particolare momento la necessità spinge molti #ristoratori ad adottare soluzioni estemporanee per sopravvivere, o solamente mantenere viva la fiammella della cucina che come un faro ne guida la passione, il prossimo (immediato) futuro richiederà la capacità di guardare ad una proposta di servizio a forte componente #industriale, dove il passaggio da artigiano ad ”officina ristorativa”, con una componente disciplinare marcata che ne guidi le operation nei diversi cicli di servizio. Dal #sourcing al #sellout .
L’analisi dei dati ed il #marketing saranno parole chiave ed entreranno nel dizionario dell’oste e del piccolo traduttore di esperienze culinarie. Improvvisare non basta.
La tradizione accelerata

Nei suoi diversi servizi e modelli di business: Cloud Kitchen, Ghost Kitchen, Dark Kitchen, Commissary Kitchen, Virtual Kitchen o il food delivery di per se, non sono nemici del ristorante o della trattoria tipica che ci accompagna da anni nelle giornate fuori casa. Sono anzi un incredibile opportunità di accelerazione delle attività per ristoratori che vogliano aumentare la brand awareness del proprio format. L’approccio e la metodologia di sviluppo attuate dal ristoratore sono fondamentali per il successo dell’attività.
La Dark Kitchen non è solo l’utilizzo delle piattaforme di aggregazione, quali le applicazioni digitali legate agli aggregatori per il food delivery quali ad esempio Deliveroo, Just Eat, Foodora, Uber Eats ed altri non solo italiani: essa è una soluzione, un modello di servizio, funzionale a molteplici integrazioni e declinazioni capace di dare valore ed aumentare la diffusione di prodotti e marchi.
In questo sito illustriamo le diverse opzioni da noi proposte, cercando di mettere in ordine e collocare in servizi strutturati le definizioni relative a questi modelli di business ancora oggi declinati da molti in maniera confusa. Partendo da una definizione ”storica” di Dark Kitchen, la nostra società propone 5 pacchetti di consulenza ognuno inclusivo di attività tecniche e creative finalizzate al conseguimento del risultato prefissato.
Nascono così i format: Cloud-Kitchen, Ghost Kitchen, Dark Kitchen, Commissary Kitchen, Virtual Kitchen.
Serve un format per la Dark Kitchen?
Più di uno! E te li sviluppiamo noi !
Lo sviluppo di una Dark Kitchen ha delle dinamiche differenti a seconda della tipologia dell’operatore. Le stesse società di delivery hanno delle dark kitchen proprie all’interno delle quali propongono dei menù basati su di una proposta commerciale di brand virtuali da esse create e che vengono mantenuti in vita a seconda delle performance di vendita e di gradimento.
Le nostre Dark Kitchen
Il Food Delivery accessibile e sostenibile
Sviluppiamo modelli di business Cloud Kitchen, Ghost Kitchen, Dark Kitchen, Commissary Kitchen, Virtual Kitchen per accelerare i piccoli brand della ristorazione.
La formula più semplice e meno impattante per i piccoli operatori nella ristorazione, in quanto prevede la partizione di una area delle cucina del ristorante esistente in una unità distinta, dedicata esclusivamente alla produzione ed alla gestione dell’offerta dedicata al food delivery.
Facilmente implementabile con interventi sulle operations di cucina, interventi sugli spazi e la configurazione di un software specifico per il food delivery da noi installato.