C’è tempo fino al 15 novembre per partecipare al bando che mette in palio contributi a fondo perduto per le imprese nel commercio, turismo, servizi ed artigianato che realizzano interventi strutturali nelle via di accesso del Distretto urbano del commercio, in questo caso corso Mameli e corso Garibaldi, per la riattivazione di spazi commerciali sfitti.
Il contributo previsto è pari al 50% del totale delle spese ammissibili al netto di Iva. L’investimento complessivo minimo ammissibile a co-finanziamento per ciascun progetto non potrà essere inferiore ai mille euro al netto di Iva.
Il contributo, in prima istanza, non potrà essere superiore a 5mila euro ma, nel caso in cui rimangano risorse disponibili, potrà essere incrementato fino a un massimo di 10mila euro.
All’interno dello stesso progetto si colloca il bando che la Camera di commercio ha approvato per sostenere l’avvio di impresa all’interno del Duc (corso Garibaldi e Mameli) con lo stanziamento di un fondo di 30mila euro per finanziare spese per assunzione di personale a tempo indeterminato, spese per locazioni immobiliari fino a un massimo di tre mensilità e spese per l’organizzazione di eventi e di iniziative finalizzati a promuovere la propria attività di impresa. Le domande potranno essere presentate solo in modalità telematica da giovedì 2 a mercoledì 15 novembre 2017, utilizzando i moduli su www.bs.camcom.it.
Il retail come lavoro, oggi, nato da una passione che arriva da lontano. Una drogheria della vecchia Milano, dagli alti scaffali in legno ed una coppia di anziani gestori che di ogni cliente conoscevano il nome, il cognome e da quanti giorni non li visitavano.
Un bambino che passava ore come ospite tra i profumi di cioccolato in blocchi immersi in imponenti barattoli di vetro e le confezioni in esposizione di talco Roberts.
Una campanella in ottone ed un avviso sonoro ad ogni ingresso che ricordavano di una opportunità da cogliere ed una pedana retrobanco in legno da calpestare.
In fondo nulla si estingue, cambiano solo i materiali …
Oggi mi occupo di consulenza e sviluppo format per diversi operatori retail (con una specializzazione sul Food Retail) e Real Estate Commerciale. Rivolgo i miei servizi ad aziende e manager che vogliano sviluppare la propria rete in Italia e sui mercati esteri, con la puntigliosità da chi ha maturato una esperienza importante in ambito industriale: dove la programmazione è il fulcro su cui basare la crescita di un progetto e l’attenzione ai dettagli non è un accessorio da banco.
Da ormai diversi promuovo l’ibridazione tra fisico e digitale, sia in ambito progettuale ed architettonico che nella proposta di avvicinamento ed interazione con gli utenti ed appassionati dei brand.