Potranno mai dei prodotti di qualità combattere sperando di poter sconfiggere il Golia del Fast (Junk) Food ?
In Italia, patria universalmente riconosciuta del cibo, non produciamo altro che catene scimmiottanti il re degli hamburger senza riuscire a scalfirne minimamente l’iniziativa. In casa propria invece McDonald’s vede una concorrenza sempre più agguerrita e dotata di uno spirito di iniziativa orientato all’innovazione e non alla clonazione, anche quando questo potrebbe sembrare un passo indietro; alle origini.
E’ cosi che un drive thru indipendente della California, Amy’s ( @amysdrivethru ) nel suo primo anno di attività ha sfornato (è proprio il caso di dire) numeri sorprendenti nel suo locale di 4,000 mq a Rohnert Park (CA) : 500,000 hamburger !
Numeri ancora più eccezionali se si considera che nessuno degli hamburger consumati contengono carne: Amy’s è una ristorazione totalmente vegetariana, a chilometro zero e senza l’utilizzo di prodotti OGM .
Incredibilmente basso lo scontrino medio di un menu completo, soprattutto per noi italiani dove il consumo di prodotti biologici e vegetariani ha una incidenza sul carrello della spesa molto più alta dei prodotti tradizionali o a base carne; 10 U$ !
Ovvio che con questi numeri l’azienda stia ricevendo richieste di affiliazione da tutti gli US .
A presto in Italia ?
Il retail come lavoro, oggi, nato da una passione che arriva da lontano. Una drogheria della vecchia Milano, dagli alti scaffali in legno ed una coppia di anziani gestori che di ogni cliente conoscevano il nome, il cognome e da quanti giorni non li visitavano.
Un bambino che passava ore come ospite tra i profumi di cioccolato in blocchi immersi in imponenti barattoli di vetro e le confezioni in esposizione di talco Roberts.
Una campanella in ottone ed un avviso sonoro ad ogni ingresso che ricordavano di una opportunità da cogliere ed una pedana retrobanco in legno da calpestare.
In fondo nulla si estingue, cambiano solo i materiali …
Oggi mi occupo di consulenza e sviluppo format per diversi operatori retail (con una specializzazione sul Food Retail) e Real Estate Commerciale. Rivolgo i miei servizi ad aziende e manager che vogliano sviluppare la propria rete in Italia e sui mercati esteri, con la puntigliosità da chi ha maturato una esperienza importante in ambito industriale: dove la programmazione è il fulcro su cui basare la crescita di un progetto e l’attenzione ai dettagli non è un accessorio da banco.
Da ormai diversi promuovo l’ibridazione tra fisico e digitale, sia in ambito progettuale ed architettonico che nella proposta di avvicinamento ed interazione con gli utenti ed appassionati dei brand.